AVVOCATI PIZZAIOLI. LA STRAGE DI MALTHUS
Tutti si riempiono la bocca che il sistema bancario e fiscale non sarà onnivoro e seppure non ci saranno prestiti a fondo perduto, almeno per i pagamenti ( mutui, finanziamenti, leasing,tasse ) gli istituiti di credito, l’Agenzia delle Entrate, la Cassa Previdenza avvocati accorderanno sospensioni.
Fuffa e balle colossali.
1- Provate a chiedere alla vostra banca – tranne Intesa che è seria – se sia possibile una sospensione di un mutuo.
Dovete dichiarare che sia stato necessario per l’acquisto della prima casa, perché, se fosse di liquidità o di ripianamento e contratto in successione a quello per l’acquisto della prima casa, la sospensione non sarà ottenuta.
2- Provate a chiedere la sospensione di una rata di leasing o di altro finanziamento contratto per uso studio. Anche qui trascuratezza assoluta e dinieghi immotivati.
3- Verificate se la Cassa, proprietaria di ricchezze immobiliari vastissime, allarghi i cordoni della borsa e conceda qualche finanziamento a fondo perduto. Nulla.
Ed allora vuol dire che è venuto il momento che, con l’approssimarsi della carestia, si adottino pratiche maltusiane.
Distruggere gli avvocati, ridurli a pezzi. Buttarli nei forni crematori.
Corre una battuta a Napoli: ci sono più avvocati che cristiani.
È venuto il momento che con la carestia, la restrizione, il mancato pagamento di parcelle da parte dei clienti, gli avvocati che collaborano e non sono titolari di studio, devono cancellarsi dall’albo, morire di fame e consegnare il tesserino. È il concetto della morsa del dolore, del freno, come lo definisce Malthus che sosteneva l’assunto secondo cui le popolazioni sono tante le risorse poche.
Questo è il grande obiettivo ed i nostri consigli dell’ordine, con rappresentanti inqualificabili che non sanno usare neppure il congiuntivo e scrivere una lettera, non sono capaci di nulla, di protestare ed ottenere benefici per ammortizzatori sociali della categoria. Prendono incarichi ed arbitrati, perciò stanno lì.
Il nostro ministro della giustizia boccheggia e sposta l’aria di un’incompetenza ed ignoranza crassa. Come Disc jockey Fofo’ è di converso eccezionale.
Molti colleghi e colleghe che al mattino non leggono neppure i giornali si atteggiano sui social con video promozionali, ma invece di vendere vino offrono aceto. Ormai esiste l’avvocato di marketing e di facebook: ma un articolo di una rivista giuridica manca in tali
studi, invece un servizio per trucco è visibile per apparire al meglio. Olè! Fanno truffe processuali perché vendono fumo.
Attenzione ci sarà una strage: molti avvocati andranno a vendere pizze o faranno altro lavoro, ma di certo abbandoneranno la toga. Vincerà Malthus. Altro che Marshall.