CAUSA VINTA CONTRO UNA BANCA. RIGETTO DELLA DOMANDA RICONVENZIONALE PER OLTRE 200 MILA EURO. LA FATTISPECIE DELLA RIDETERMINAZIONE DEL SALDO COME TERRENO DI FRONTIERA CONTRO UNA GIURISPRUDENZA FAVOREVOLE AGLI ISTITUTI DI CREDITO.
Questa sentenza, in un panorama giurisprudenziale di magistrati con livrea proni alle banche, diventa un altro risultato per il nostro studio. Il giudizio nasce nel 2013,si conclude nel 2021 e viene rigettata la domanda riconvenzionale della banca per oltre 200 mila euro, dopo otto lunghi anni.Il consulente tecnico di ufficio, a più riprese richiamato dal giudice,dietro nostre precise e puntuali memorie, dimostra che la banca non può conseguire il suo credito, perché non provato e dimostrato.
Ecco allora che la fattispecie che rientra nel contesto della rideterminazione del saldo in tema di contenzioso bancario, è un terreno favorevole alla parte debole della relazione contrattuale, dal momento che l’onere probatorio è ribaltato ed è a carico della banca. Se non assolto soccombe.
La battaglia continua perché l’istituto di credito dovrà cancellare il nominativo dalla centrale rischi.